Cresce, con il crescere del consumo, la dialettica intorno alle sigarette elettroniche. Fanno male o sono innocue? Tra innocentisti che reputano che dietro ad alcuni sospetti si nascondano gli interessi delle multinazionali del tabacco e colpevolisti che mettono in guardia contro una pratica che innocua non è, l'opinione pubblica pare spaccata, in attesa di fantomatici riscontri scientifici, che tardano ad arrivare....
Sulle ormai famose “sigarette elettroniche” si è aperta una vera e propria diatriba: sono utili o dannose? Danno dipendenza? Quali sono i pregi e i difetti?
Vediamo quindi di fare chiarezza elencando 10 cose da sapere su di esse:
Vediamo quindi di fare chiarezza elencando 10 cose da sapere su di esse:
1. COS’E’ E COSA CONTIENE
La cosiddetta e-cigarette è un dispositivo che imita la sigaretta tradizionale ma con una sostanziale differenza: non contiene tabacco e non ha bisogno di accensione tramite fiamma. Infatti viene alimentata da una batteria interna e al posto del tabacco vi è una camera di vaporizzazione con una cartuccia piena di nicotina liquida che, una volta accesa, si mescola con il vapore e viene inalata dal fumatore. Il gusto è simile alla sigaretta tradizionale ma non c’è la produzione di fumo perché manca la componente della combustione. Ciò fa pensare che il rischio di tumori sia inferiore, poiché assenti i residui di catrame, idrocarburi e altre sostanze tossiche per l’organismo.
La cosiddetta e-cigarette è un dispositivo che imita la sigaretta tradizionale ma con una sostanziale differenza: non contiene tabacco e non ha bisogno di accensione tramite fiamma. Infatti viene alimentata da una batteria interna e al posto del tabacco vi è una camera di vaporizzazione con una cartuccia piena di nicotina liquida che, una volta accesa, si mescola con il vapore e viene inalata dal fumatore. Il gusto è simile alla sigaretta tradizionale ma non c’è la produzione di fumo perché manca la componente della combustione. Ciò fa pensare che il rischio di tumori sia inferiore, poiché assenti i residui di catrame, idrocarburi e altre sostanze tossiche per l’organismo.
2. DUBBI E PERPLESSITA’
Sulla minor pericolosità delle e-cigarette i pareri sono tanti e discordanti. Secondo la FDA (Food and Drug Administration, l’ente americano che si occupa di salute, alimenti e farmaci) non si sono fatti abbastanza studi in merito agli effetti collaterali derivati dall’inalazione della nicotina liquida, sostanza che crea di per sé una dipendenza sia fisica che psicologica. Dello stesso avviso è anche l’Istituto Superiore della Sanità italiana. Inoltre molti produttori omettono quali ingredienti chimici vengono usati nel dispositivo.
Sulla minor pericolosità delle e-cigarette i pareri sono tanti e discordanti. Secondo la FDA (Food and Drug Administration, l’ente americano che si occupa di salute, alimenti e farmaci) non si sono fatti abbastanza studi in merito agli effetti collaterali derivati dall’inalazione della nicotina liquida, sostanza che crea di per sé una dipendenza sia fisica che psicologica. Dello stesso avviso è anche l’Istituto Superiore della Sanità italiana. Inoltre molti produttori omettono quali ingredienti chimici vengono usati nel dispositivo.
3. QUANTITATIVO NICOTINA
In base al modello di sigaretta elettronica scelta, cambia anche la quantità di nicotina presente al suo interno: alcune hanno lo stesso quantitativo di una sigaretta classica, altre pari a quelle light o ultralight, altre ancora del tutto prive di nicotina. L’ultima variante viene destinata soprattutto a chi non ha mai provato l’esperienza del fumo e vuole avvicinarvisi senza effetti collaterali.
In base al modello di sigaretta elettronica scelta, cambia anche la quantità di nicotina presente al suo interno: alcune hanno lo stesso quantitativo di una sigaretta classica, altre pari a quelle light o ultralight, altre ancora del tutto prive di nicotina. L’ultima variante viene destinata soprattutto a chi non ha mai provato l’esperienza del fumo e vuole avvicinarvisi senza effetti collaterali.
4. DOVE ACQUISTARLE
Acquistare una e-cigarette è facile, perché si trova dappertutto: nei negozi, nelle farmacie, anche su Internet. Bisogna ovviamente fare attenzione alla provenienza, alla qualità dei materiali e alle indicazioni presenti sulla confezione.
Acquistare una e-cigarette è facile, perché si trova dappertutto: nei negozi, nelle farmacie, anche su Internet. Bisogna ovviamente fare attenzione alla provenienza, alla qualità dei materiali e alle indicazioni presenti sulla confezione.
5. MINORENNI
In Italia la legge prevede che le sigarette elettroniche siano vietate ai minori di anni 16. Questa restrizione varrebbe anche per gli acquisti online, ma, molto spesso, chi è dall’altra parte ignora chi sia il compratore o non gli interessa, andando a ledere la salute dei più giovani. Purtroppo anche la pubblicità non aiuta: stelle del cinema o della tv fanno sfoggio di questo dispositivo elettronico spingendo i ragazzi a emularli.
In Italia la legge prevede che le sigarette elettroniche siano vietate ai minori di anni 16. Questa restrizione varrebbe anche per gli acquisti online, ma, molto spesso, chi è dall’altra parte ignora chi sia il compratore o non gli interessa, andando a ledere la salute dei più giovani. Purtroppo anche la pubblicità non aiuta: stelle del cinema o della tv fanno sfoggio di questo dispositivo elettronico spingendo i ragazzi a emularli.
6. PREZZI
Nonostante si inneggi ai vantaggi della sigaretta elettronica, il prezzo non è certo uno dei pro. A seconda del produttore e degli accessori si possono spendere dalle 50 alle 100 euro, anche se la convenienza la si riscontra, evidentemente, nel tempo rispetto ad un acquisto quotidiano o quasi di pacchetti di sigarette normali.
Nonostante si inneggi ai vantaggi della sigaretta elettronica, il prezzo non è certo uno dei pro. A seconda del produttore e degli accessori si possono spendere dalle 50 alle 100 euro, anche se la convenienza la si riscontra, evidentemente, nel tempo rispetto ad un acquisto quotidiano o quasi di pacchetti di sigarette normali.
7. MANUTENZIONE
Non essendo come la classica sigaretta “usa e getta”, quella elettronica necessita di una certa manutenzione, come d’altronde qualsiasi dispositivo elettronico. Quindi ricaricare la batteria con il caricatore apposito e cambiare il liquido regolarmente o la cartuccia.
Non essendo come la classica sigaretta “usa e getta”, quella elettronica necessita di una certa manutenzione, come d’altronde qualsiasi dispositivo elettronico. Quindi ricaricare la batteria con il caricatore apposito e cambiare il liquido regolarmente o la cartuccia.
8. LEGISLAZIONE
C’è ancora molta confusione su dove si può e non si può utilizzare la sigaretta elettronica. Alcuni luoghi hanno decretato il divieto anche nei luoghi pubblici e aperti al pubblico, altri non si sono espressi in merito.
C’è ancora molta confusione su dove si può e non si può utilizzare la sigaretta elettronica. Alcuni luoghi hanno decretato il divieto anche nei luoghi pubblici e aperti al pubblico, altri non si sono espressi in merito.
9. VAPORE: PRO O CONTRO?
Qualche dubbio è stato sollevato in merito al cosiddetto “vapore di seconda mano” prodotto dalle e-cigarette. Mentre i produttori dichiarano che si tratta di semplice vapore acqueo, molti consumatori hanno lamentato irritazioni a occhi, naso, bocca e malesseri vari.
Qualche dubbio è stato sollevato in merito al cosiddetto “vapore di seconda mano” prodotto dalle e-cigarette. Mentre i produttori dichiarano che si tratta di semplice vapore acqueo, molti consumatori hanno lamentato irritazioni a occhi, naso, bocca e malesseri vari.
10. POLMONI: LE CONSEGUENZE
Una recente ricerca promossa dall’Università di Atene ha dimostrato che 32 soggetti fumatori e non, dopo aver utilizzato per 10 minuti una sigaretta elettronica, hanno manifestato broncospasmo e l’aumento della resistenza delle vie aeree fino al 206% nei soggetti non fumatori e al 220% in quelli fumatori: ciò significgerebbe che le sigarette elettroniche provocano un danno immediato subito dopo l’utilizzo. Ovviamente ulteriori studi verranno fatti per verificare gli effetti a lungo termine.
Una recente ricerca promossa dall’Università di Atene ha dimostrato che 32 soggetti fumatori e non, dopo aver utilizzato per 10 minuti una sigaretta elettronica, hanno manifestato broncospasmo e l’aumento della resistenza delle vie aeree fino al 206% nei soggetti non fumatori e al 220% in quelli fumatori: ciò significgerebbe che le sigarette elettroniche provocano un danno immediato subito dopo l’utilizzo. Ovviamente ulteriori studi verranno fatti per verificare gli effetti a lungo termine.
Fonte: befan.it
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