Qualche risolino nervoso, all’inizio, c’è. Qualche faccia stupita di fronte al vibratore bimotore e le palline vaginali, anche. Aperitivo leggero, sigaretta e cocktail per sciogliersi un po’, due chiacchiere con i passanti incuriositi dal gruppo di donne che ride di fronte quella “strana” vetrina.
Signore (e signore) si comincia. Benvenute alla lezione di “prova orale” da Zou Zou, elegante boutique erotica al centro di Roma. E non chiamatelo sexy shop, che le differenze non sono poche.
Questo è il locale a cui si è ispirata la trasmissione “La Mala EducaXXXion” su La7. E’ un posto di donne pensato per donne, con serate esclusivamente al femminile dove ci si confronta, si scambiano opinioni, si ride e si impara.
Sesso orale, nello specifico. Conosciuto anche come fellatio.
Signore (e signore) si comincia. Benvenute alla lezione di “prova orale” da Zou Zou, elegante boutique erotica al centro di Roma. E non chiamatelo sexy shop, che le differenze non sono poche.
Questo è il locale a cui si è ispirata la trasmissione “La Mala EducaXXXion” su La7. E’ un posto di donne pensato per donne, con serate esclusivamente al femminile dove ci si confronta, si scambiano opinioni, si ride e si impara.
Sesso orale, nello specifico. Conosciuto anche come fellatio.
Target vario ed eterogeneo
30 donne (il numero è chiuso), 4 ospiti uomini (è l’unica serata dove è consentita la presenza dei maschietti), una “copertina” comica e una sessuologa. Che spiega termini e tecniche come “cavatappi”, “polipo”, “bustina del tè”. Con tanto di zucchina per mostrare la giusta pressione e non “forzare” troppo con i denti.
“Da noi vengono persone di ogni tipo, generalmente tra i 35 e i 45 anni”: spiega la proprietaria, Tizana Russo. 14 anni passati in un centro studi sociologico; poi, 6 anni fa, l’idea della boutique dopo un viaggio a Berlino. “Ci sono i gruppi di amiche che vogliono passare una serata diversa, donne che nascondono ai compagni dove vanno e quelle che hanno ricevuto gli ingressi in regalo dai mariti”.
“Da noi vengono persone di ogni tipo, generalmente tra i 35 e i 45 anni”: spiega la proprietaria, Tizana Russo. 14 anni passati in un centro studi sociologico; poi, 6 anni fa, l’idea della boutique dopo un viaggio a Berlino. “Ci sono i gruppi di amiche che vogliono passare una serata diversa, donne che nascondono ai compagni dove vanno e quelle che hanno ricevuto gli ingressi in regalo dai mariti”.
Un locale per sfatare i tabù
Nel 2013 addio dunque agli antichi tabù? “Non esageriamo”: risponde Tiziana con un sorriso. “Certo, quando ho aperto il locale la sola parola ‘boutique erotica’ metteva in soggezione. Ora non è più così ma sono ancora tante le donne che mi dicono ‘non sai da quanto tempo volevo entrare e non avevo il coraggio’”.
Nel 2013 addio dunque agli antichi tabù? “Non esageriamo”: risponde Tiziana con un sorriso. “Certo, quando ho aperto il locale la sola parola ‘boutique erotica’ metteva in soggezione. Ora non è più così ma sono ancora tante le donne che mi dicono ‘non sai da quanto tempo volevo entrare e non avevo il coraggio’”.
Tutto esaurito: qui la crisi non c'è
La curiosità deve però aver avuto il sopravvento sulla timidezza se nella lezione mensile di marzo in tante sono rimaste fuori per il numero chiuso e il workshop di aprile è già tutto esaurito.
“Sono finiti i tempi in cui eravamo 4 gatti”: dice infatti lei. “Ora il passaparola sta funzionando più che bene”. Vero. Anche perché in tante sono lì per la prima volta grazie “all’amica” che sorride complice. Oltre alle affezionate che non hanno intenzione di perdere le prossime lezioni sul lato B o l’orgasmo femminile.
La parola “crisi”, qui, non esiste. “Nessuna flessione di ingressi”: assicura. “Spendere 30 euro una volta al mese non spaventa le nostre clienti”.
La curiosità deve però aver avuto il sopravvento sulla timidezza se nella lezione mensile di marzo in tante sono rimaste fuori per il numero chiuso e il workshop di aprile è già tutto esaurito.
“Sono finiti i tempi in cui eravamo 4 gatti”: dice infatti lei. “Ora il passaparola sta funzionando più che bene”. Vero. Anche perché in tante sono lì per la prima volta grazie “all’amica” che sorride complice. Oltre alle affezionate che non hanno intenzione di perdere le prossime lezioni sul lato B o l’orgasmo femminile.
La parola “crisi”, qui, non esiste. “Nessuna flessione di ingressi”: assicura. “Spendere 30 euro una volta al mese non spaventa le nostre clienti”.
La sessuologa: "Voglia di complicità e confronto"
Il segreto del successo lo spiega Maria Claudia Biscione, psicoterapeuta e sessuologa all’Ospedale Israelitico di Roma: “Viviamo in una società che ci parla continuamente di sesso ma non ci spiega come viverlo. Le donne oggi cercano un confronto serio, la complicità, le attrae un luogo dove poter parlare esclusivamente al femminile, tenendo gli uomini fuori”.
Nel centro di Roma, in una serata di marzo, 30 donne escono da un locale ridendo. C’è chi ha imparato qualcosa che non sapeva, chi si lamenta della parte “troppo discorsiva e poco tecnica”, chi si è semplicemente divertito e chi: “Metterlo in pratica stasera, ma sei pazza? Dopo 9 ore di lavoro e tre cocktail voglio solo dormire”. Ecco, non è proprio una frase da Sex and the City ma lo spirito c’è.
Nel centro di Roma, in una serata di marzo, 30 donne escono da un locale ridendo. C’è chi ha imparato qualcosa che non sapeva, chi si lamenta della parte “troppo discorsiva e poco tecnica”, chi si è semplicemente divertito e chi: “Metterlo in pratica stasera, ma sei pazza? Dopo 9 ore di lavoro e tre cocktail voglio solo dormire”. Ecco, non è proprio una frase da Sex and the City ma lo spirito c’è.
Fonte: www.ilsalvagente.it
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